A cura di La Stamperia Tipografia Nuoro
Partire dal proprio target
Nel momento in cui ci si vuole affidare a dei bigliettini da visita per sponsorizzare la propria attività bisogna ricordare alcune cose molto importanti. Innanzitutto il target e quindi cosa le persone dovranno effettivamente trovare all’interno del bigliettino da visita.
Partendo innanzitutto dal messaggio che si vuole lasciare e soprattutto dall’idea che si vuole dare.
Ad esempio, la professionalità o anche le competenze possono diventare un punto di grande interesse. Mettendoli in risalto in un bigliettino da visita si ha concretamente modo di avere successo con questa soluzione.
Immagini e colori da scegliere
Per un bigliettino da visita comunicativo e che possa essere quanto più efficace possibile è bene considerare attentamente l’uso di colori e immagini. Per quanto riguarda i primi, meglio sceglierne al massimo un paio così da non creare qualcosa che possa distogliere decisamente l’attenzione.
La comunicazione per immagini è una delle tecniche di marketing più vantaggiose e perciò all’interno del proprio bigliettino si potrebbe pensare all’inserimento di una di queste.
Soprattutto è bene ricordare che le immagini devono adattarsi alla comunicazione del bigliettino da visita e all’attività che si vuole sponsorizzare.
La scelta del carattere
Il bigliettino da visita deve essere quanto più chiaro possibile. Deve perciò saper destare curiosità ed essere alla portata di tutto. Il carattere tipografico che bisogna scegliere deve essere il più semplice e comprensibile possibile, così come vale la pena ricordare che non serve scrivere con un carattere troppo piccolo.
Chi ha problemi di vista potrebbe non gradire questa cosa che potrebbe essere così un pessimo segno di presentazione.
Meglio evitare ombreggiature ed effetti eccessivi che potrebbero rendere poco chiaro ciò che è scritto sul bigliettino da visita.
Senza dimenticare che anche gli spazi vanno ben valutati così da porre in risalto ogni parola.
La semplicità, elemento vincente
Quando si pensa ad un bigliettino da visita non bisogna commettere l’errore di guardare a qualcosa di troppo appariscente.
Meglio tenersi a qualcosa che possa essere semplice e comunicativo.
Ecco perché potrebbe essere mossa sbagliata quella di scegliere un logo troppo grande o anche riempirlo di un eccesso di informazioni.
Questi sono errori da non fare e che non renderanno certo efficiente da un punto di vista comunicativo un bigliettino da visita. Il formato rettangolare è quello migliore: quelli quadrati o anche a forma tonda vanno preferiti nel momento in cui si vuole lanciare un messaggio mediante immagini o icone.
Cosa comunicare?
La domanda frequente per chi deve progettare un biglietto da visita è: cosa comunicare? Innanzitutto il nome dell’azienda oppure della persone che si deve sponsorizzare.
Fino ad arrivare ai contatti, elemento fondamentale per approfondire tutte le informazioni che sono contenute all’interno del bigliettino da visita.
Fino ad arrivare all’indirizzo email, utile soprattutto da un punto di vista delle comunicazioni professionali.
E tenendo anche presente che in un bigliettino da visita non può certo mancare l’indirizzo preciso della sede principale in caso di aziende, attività commerciali o anche studi. Basta poco per creare un bigliettino da visita comunicativo.