Organizzare un business lunch non è una cosa facile come sembra, non diciamo che vi occorra un organizzatore di eventi professionista, ma comunque ci sono delle regole da seguire per far si che sia un pranzo di successo.
Il business lunch è il momento propizio per creare rapporti professionali e concludere affari.
Ecco alcune regole per un pranzo di lavoro ben riuscito che potreste seguire:
- Decidete il posto giusto, magari un posto che conoscete di cui sapete bene pregi e difetti, che non vi costringa ad attese estenuanti, in cui il cibo sia buono, il vino di qualità e l’ambiente tranquillo.
- Scegliere il pasto più adeguato. Se volete qualcosa di veloce potrete decidere per colazione o pranzo. La cena è un momento solenne in cui poter spendere più tempo e da organizzare con più attenzione dei dettagli;
- Approfittare dei menù dedicati che generalmente sono composti da cibi pratici e leggeri e il prezzo a persona è solitamente contenuto;
- Restare professionali senza esagerare con la confidenza, d’altronde si tratta sempre di lavoro;
- Bere con moderazione, va bene un buon bicchiere di vino ma senza esagerare, ricordatevi che l’ufficio vi aspetta.
Bene fin qui vi abbiamo fornito alcune regole per un pranzo di lavoro ben riuscito, adesso cercheremo di darvi delle idee su dove si può svolgere un pranzo di lavoro:
- Catering per eventi aziendali: la vostra azienda ha organizzato una riunione con tutta la direzione o con un cliente importante e l’ora è quella giusta per suggellare tutto con del buon cibo. Allora potrete mettervi in contatto con una ditta di catering della vostra città, come Palato Raffinato, e sorprendere i vostri colleghi con sfiziosi vassoi di finger food.
Non cadete nella trappola della posta fredda e dei pezzi di pizza, preferite piuttosto stuzzichini di classe, magari dei frutti da mandare giù tutti in un boccone, scaglie di parmigiano direttamente dalla forma, tartine, burger mini ma ben farciti, il tutto annaffiato da qualche buona bottiglia di vino bianco servita fresca; - Sushi restaurant. Perché no? Dovete però conoscere i gusti dei vostri colleghi, se sapete che sono amanti delle cucine straniere il ristorante giapponese può essere un’ottima alternativa ai classici ristoranti italiani.
Come dicevamo prima però accertatevi prima che tutti gradiscano la decisione, altrimenti rischierete di trasformare il vostro pranzo in un disastro; - Bistrot, un bar o qualcosa di un po’ di più informale, potrete optare per un viaggio al volo dove mangiare un toast, un tagliere di ottimi affettati contornati da bruschette sfiziose e annaffiate da un buon bicchiere di vino.
Un pranzo chic e Easy. Leggero e sfizioso, fatto apposta per discutere di lavoro e concludere affari; - Ristorante Gourmet: forse è la migliore scelta se si vuole fare una cena di lavoro, più che un pranzo. L’occasione per fare bella figura in un locale un po’ particolare. Offrire piatti con mousse, arie e quant’altro è la moda del momento e poi facciamoci un bel selfie per dare prova del successo ottenuto.
Certo il conto forse sarà un po’ salato, ma tranquilli basterà la bottiglia di vino che avete ordinato per togliervi l’arsura che proverete al momento di tirar fuori la carta di credito. Consigliato se siete un numero ridotto di persone; - Trattoria: perché va bene il sushi, va bene il gourmet e pure il bistrot, ma siamo italiani e da italiani dobbiamo concludere gli affari. Volete mettere il gusto di concludere un contratto davanti a un piatto di carbonara, di cacio e pepe, di amatriciana? Tutta un’altra storia no? Il buon vino rosso dell’oste e dopo la firma sul contratto la vedrete doppia.
Tornando seri, sarà forse un po’ pesante se dopo dovete tornare a lavoro, non sarà facile ricominciare a pancia piena, ma anche l’idea di un pranzo in trattoria è da tenere in considerazione.